Risparmiare sulla bolletta ormai non è più solo un modo per mettere da parte qualche euro o salvaguardare l’ambiente, ma è diventata una vera e propria necessità per molte aziende e famiglie.
La bolletta per l’energia rappresenta infatti una delle spese più significative, oltre che più odiate, dagli italiani, anche perché gli aumenti delle tariffe sono sempre dietro l’angolo: basti pensare che in Italia ogni famiglia spende 200 euro in più ogni anno per luce e gas. Esistono diversi metodi per tagliare la propria bolletta, ma alcuni sono più efficaci di altri.
1. Scegli la tariffa giusta
Il primo è quello di scegliere una tariffa adeguata al proprio stile di vita. Ogni famiglia ha esigenze particolari, è quindi necessario capire quale piano tariffario sia il più vantaggioso. Se, per esempio, i tuoi impegni ti costringono fuori casa per buona parte della giornata, allora ti conviene optare per una tariffa bi-oraria, che concentra i consumi nella fascia serale e nei giorni festivi.
2. Acquista elettrodomestici a basso consumo
Un altro metodo, molto in voga negli ultimi tempi, è quello di acquistare elettrodomestici a basso consumo, quelli con la famosa scritta “classe A+++” che vediamo in tutti i centri commerciali. Stesso discorso con le vecchie lampadine che andrebbero sostituite con quelle a LED o fluorescenti. Entrambe le soluzioni, però, sono decisamente più costose e non garantiscono un risparmio significativo.
3. Non lasciare gli apparecchi in stand-by
Altro sistema è quello di spegnere completamente gli elettrodomestici inutilizzati. Ormai nelle nostre case abbiamo tutti uno o più televisori, computer o modem che lasciamo sempre in stand-by: molti non sanno che tutti questi apparecchi consumano energia anche in questa modalità. Questa soluzione, però, è abbastanza fastidiosa e seccante, specie per chi ha tanti elettrodomestici in casa.
4. Scegli il fotovoltaico
Ma il modo in assoluto più efficace per tagliare la propria bolletta è l’installazione di un impianto fotovoltaico. È vero, serve un investimento iniziale, ma il risparmio è cospicuo. A parlare sono i numeri: dal 60% all’80% in meno a cui si aggiungono i rimborsi per l’energia immessa in rete e i vantaggi del 50% delle detrazioni fiscali. Le bollette vengono drasticamente ridotte e, in alcuni casi, addirittura azzerate e non si è più legati a un mercato dell’energia spesso instabile.
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